Ballando al buio

Ci sono momenti in cui non sei, vivi. Perché ciò che sentì prevale su chi sei e ti rende poco rispetto a ciò che senti.Ciò che hai dentro trabocca e si sparge intorno.

Dicono che non c’è fuoco senza scintilla, lo dice la canzone che ascolto in versione cover in cuffia. You can’t start a fire without a spark. Più delicata dell’originale come delicato e morbido è questo momento. Non me ne vorrà l’originale.

Per fortuna la scintilla non l’ho mai persa anche nei momenti più difficili. 

In molti ci hanno soffiato su per tenerla accesa .Tutti quelli che mi hanno ascoltato e mi hanno dato una mano. Mi inchino davanti a tutti.

Questa notte la scintilla ha fatto un falò e me lo godo. Sono al buio fuori da casa qui a Monteamaro. La temperatura è quella mia, sopra i trenta gradi. Sto bene dentro e fuori.

Ho con me un sigaro cubano che mi avevano regalato. Mi ero ripromesso di scartarlo e fumarlo proprio in questo momento.

Ho con me una bottiglia di negroamaro, il vino della mia terra. Mi ero ripromesso di aprirla proprio in questo momento. 

Avevo scelto anche la colonna sonora per questo momento. La canzone che avevo ascoltato tante volte quando la prima notte sono andato via da casa e ho dormito a Monteamaro. Non sapevo cosa mi sarebbe aspettato.

Passeggio tra il pollaio e il vigneto, lontano vedo le luci della città . 

Stanotte non dormirò. La mia scintilla ha fatto il fuoco che aspettavo.

Dicono che il sonno è dei giusti, probabilmente io non lo sono, perché spesso il sonno se ne va. 

Il giusto è fuori però. Lo sento nell’aria.

Dormono le galline, Ringo e dorme anche il vigneto che vive nella bottiglia accanto a me però . Dormono in casa i miei ragazzi e il nonno. Ce l’ho fatta e festeggio scolandomi il cielo.

Ho su di me la carezza delle lacrime di mia zia quando le ho comunicato che gli ostaggi sarebbero tornati finalmente a casa. Ha pianto nascondendosi, nascondendo la emozione con quel pudore antico che piace a me.

Le lacrime erano anche per sua sorella, penso. Piangeva di gioia anche per mia madre, stretta in quel legame che due sorelle hanno e non basta una vita a contenere.

Sento la carezza che ho dato a mio padre, riportandoli a casa. Li ha ricevuti vestito di tutto punto come ricevesse dei principi. 

Dopo una certa età riuscire a dare ancora, è molto più che ricevere.

Dicono che ciò che doni è tuo per sempre. Io penso di averlo fatto a loro un dono . Non so se lo capiranno un giorno. Ma a me non lo leva nessuno.

Stanotte non piango. Bevo, fumo e ballo al buio. Stanotte non sono, vivo.

Se vi va, ballate con me.

28 pensieri riguardo “Ballando al buio

  1. È arrivato
    E sono felice
    Il buio confortevole che porta una nuova alba
    ……la scintilla e il fuoco rischiarano la notte
    È l’ora di danzare
    Congratulazioni e un abbraccio, e lacrime di felicità
    🙂
    Ps
    Ma quante volte te lo devo dire che col cubano ci va il rum! (agricolo ricordi? ) 😛
    …viaggi a vuoto proprio. …viaggi a vuoto….:-D

    Piace a 1 persona

      1. Pps
        …cmq temo che la “spark” cui Bruce si riferisce sia un contatto con la sua donna…..anche se “stiamo solo ballando al buio” e non siamo “niente” ma solo “stanchi” (nothing but tired) ,….dammi una scintilla baby…questa pistola cerca una causa (gun for hire)
        …stanchezza….armi….fuoco…..buio…..
        ….balliamo? 😛

        Piace a 1 persona

  2. dopo mi ascolterò il video. intanto sto facendo i salti di gioia alla scrivania.
    ah, che bello! i ragazzi che dicono? sono felicissima per te ma, permettimelo, la mia felicità più affettuosa va a tuo papà. che bello, Paperino, che bello!!

    "Mi piace"

  3. Ciao, ti leggo per la prima volta ed ho trovato piacevole il tuo scritto. Un vissuto intenso che lascia poco all’immaginazione, ma trascina la persona in un mondo fatto di emozioni.
    Bella la musica di accompagnamento

    "Mi piace"

Lascia un commento